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Marzo 22, 2021
SCIOPERO NAZIONALE DI USB CONTRO AMAZON LUNEDI 22 MARZO.
Consegnamo la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e la Costituzione italiana ad un padrone che vuole riportare indietro le lancette della storia.
"Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità umana..."
"Ogni individuo ha diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi."
"Ogni individuo ha diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite."
Sono stralci tratti dagli articoli 23 e 24 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che USB consegnerà lunedì prossimo 22 marzo ai dirigenti di Amazon presso la sede centrale italiana di Milano unitamente ad una copia della Costituzione di italiana.
L'iniziativa rientra nella giornata di sciopero nazionale, che USB ha proclamato in quella data per contrastare la deriva autoritaria e schiavista che la multinazionale americana sta imprimendo nei propri magazzini.
La cifra di imbarbarimento nei rapporti di lavoro in Amazon sta infatti nell'aumento brutale delle ore di lavoro (44 ore settimanali su 6 giorni, 26 domeniche lavorative obbligatorie, altrettanto per alcune altre festività), a ciò si aggiunga che la malattia non viene pagata al 100% e che i lavoratori sono sottoposti ad un controllo asfissiante mediante il tracciamento costante coi GPS.
Lo sciopero nazionale del 22 promosso da USB ha quindi anche lo scopo di richiamare la multinazionale al rispetto della civiltà giuridica e dei diritti umani vigenti nel nostro paese.
Si terranno due presidi:
- A Roma dalle ore 07.00 presso la filiale Amazon di Pomezia;
- A Milano alla sede di Amazon Italia in viale Montegrappa dalle ore 09.00 dove verranno consegnati la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e la Costituzione italiana.
USB LAVORO PRIVATO SETTORE LOGISTICA